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mercoledì 12 ottobre 2011

Letture preferite

Nell’ultima estate del XX secolo un nonno e un nipote si incontrano per la prima volta, dopo che una lunga serie di incomprensioni famigliari li ha tenuti distanti. Il nonno, ebreo, nato il 5 settembre 1938, giorno in cui in Italia vengono promulgate le leggi razziali, ha trascorso la propria vita senza sentirsi autorizzato a esistere. Ormai anziano, ha scelto la piccola borgata di montagna dove durante la guerra aveva trascorso la clandestinità con la famiglia, per uccidersi. Il ragazzino, un adolescente sensibile ed estroverso che viene affidato a lui perché il padre, malato, deve sottoporsi a una delicata terapia, entra in quell’ultima stagione del vecchio in modo perentorio e imprevisto. E mentre sulle rive del lago artificiale in cui si specchia il paesino riceve la sua iniziazione alla vita, riuscirà, forse, a far uscire il nonno dalla sua condizione di fantasma. Il nuovo romanzo di Fabio Geda è una storia narrata a due voci – quella del nipote ormai diventato adulto e quella del nonno – dove il mondo innocente dei bambini, tema tanto caro all’autore, si incontra con quello dei vecchi «dipingendo» un abbraccio tra l’inizio e la fine della vita. Ancora una volta una parte della vicenda – quella del nonno – ha una forte componente reale… ma il perché verrà spiegato in seguito.




Da mesi, il lunedì e il giovedì, Roberto Marías attraversa a piedi il centro di Roma per raggiungere lo studio di uno psichiatra. Si siede davanti a lui, e spesso rimane in silenzio. Talvolta i ricordi affiorano.
E lo riportano al tempo in cui lui e suo padre affrontavano le onde dell’oceano sulla tavola da surf.
Lo riportano agli anni rischiosi del suo lavoro di agente sotto copertura, quando ha conosciuto il cinismo, la corruzione, l’orrore. Fuori, ma anche dentro di sé. Di professione fantasma, ha imparato a ingannare, a tradire, a sparire senza lasciare traccia. Una vita che lo ha ubriacato e travolto.
Le parole del dottore, le passeggiate ipnotiche in una Roma che lentamente si svela ai suoi occhi, l’incontro con Emma, come lui danneggiata dall’indicibilità della colpa, gli permettono di tornare in superficie. E quando Giacomo gli chiede aiuto contro i suoi incubi di undicenne, Roberto scopre una strada di riscatto e di rinascita.
Con una narrazione serrata e struggente sui padri e i figli, la mancanza e le assenze e la fragilità degli uomini, Gianrico Carofiglio regala ai lettori un nuovo, indimenticabile personaggio.



Januae accompagna a scoprire che la ferita è una porta, nostra e dell'altro, una porta che si apre solo baciandola e in questo bacio si realizza l'estasi amorosa, ossia quell'uscire da sé per unirsi all'altro...










Per la bambina che attraversa le pagine del racconto, come per ogni bambino, le esperienze sono tutte prime volte, che si tratti di avvertire il frullo d’ali di una farfalla che trema dentro le sue dita e poi ruzzola a terra senza vita, oppure del timore permanente che anche la mamma farà come quella farfalla. La vita scoppia dentro la sua minuscola esistenza, la vita sì ma anche la morte, tuttavia le cose, le voci, le impressioni e le vite degli altri non si possono sentire nel tramestio quotidiano che scorre col tempo dell’orologio. La bambina che abita Il terrazzino dei gerani timidi scopre piano piano che può ascoltarle nel silenzio immenso in cui annega quell’angolo di casa che si affaccia sui tetti, il luogo solitario che col tempo diventerà la sua stanza tutta per sé. Là dentro le sarà possibile riconoscere le invisibilità che corrono sotto la crosta del mondo e avvertire il turbamento che suscita in lei l’offerta della vita. Proprio quella bimba, cui la mamma ha insegnato a camminare sul dolore, in silenzio assisterà alla nascita del sogno e ancora per lei, seduta là dove solo regnano silenzio e piccioni, fi nalmente emergeranno, vita della vita, la poesia, gli scrittori, la letteratura e le parole dei libri, la scoperta che le vite sbucciate e naufragate, che nella realtà non fanno che nascondersi, che cessare di amare, invece nel sofi sticato rammendo che l’arte è in grado di ricamarvi intorno, possono diventare esistenze immortali. Così scrivere un libro in cui custodire quel silenzio diventa il sogno della bambina, un sogno che solo i gerani conoscevano e tuttavia hanno sempre tenuto nascosto.

mercoledì 5 ottobre 2011

Pubblicazioni

Osservatorio Media del MOIGE, Un anno di zapping - guida critica ai programmi televisivi 2009-2010Codice: ISBN: 9788874870462

Descrizione

Nato dall’impegno più che decennale dell’Osservatorio Media del Moige, con il 2010 Un anno di zapping arriva alla sua terza edizione. Nel corso degli anni, il volume si è pienamente affermato come una guida critica alla Tv che partendo dalle numerosissime segnalazioni che giungono quotidianamente all’Osservatorio Media del Moige tramite il numero verde e un form on line, ha esaminato oltre 130 programmi del palinsesto televisivo italiano trasmessi in fascia protetta sui canali generalisti e satellitari, analizzandone pregi e difetti, quest’anno anche da un punto di vista psicologico.
Oltre alla valutazione di tipo qualitativo, riferita sia agli aspetti tecnici che alle idee e ai valori veicolati, e alla valutazione generale delle trasmissioni comprensiva dell’idoneità alla visione da parte dei minori tradotta in simboli specifici – dal massimo del trash indicato con il bidoncino, alla stellina come simbolo di alta qualità, dal pollice in giù per i programmi inadatti ai minori al pollice su per i programmi con visione adatta a tutti, passando per una utile gradualità in base all’età, fino alla conchiglietta, il simbolo del Moige utilizzato per indicare i programmi ritenuti «migliori» in quanto valida unione di qualità tecnica e di contenuti adatti a tutta la famiglia – in questa edizione, infatti, si è messo in evidenza anche l’aspetto psicologico dei contenuti, consentendo un approfondimento a 360 gradi.
A dare vita a questo nuovo approccio, una nuova squadra di autori guidati da Alessandra Caneva (consulente editoriale e artistico letterario per la televisione, nonché autrice di sceneggiati televisivi) e coordinati da Daniela Delfini (autore e story editor per la televisione), con la collaborazione di Francesca Orlando, psicologa, e il supporto, per la ricerca e la documentazione, della dott.ssa Emanuela Reali. Tra gli autori, anche alcune studentesse della cattedra di Psicologia del Prof. Tonino Cantelmi presso la LUMSA, Libera Università degli Studi Maria SS. Assunta di Roma, che hanno preso parte al Corso di Analisi Televisiva tenuto sempre da Alessandra Caneva presso la sede nazionale del Moige.


Prezzo al pubblico  16.00€                              

Pubblicazioni

Parsi M.R., Cantelmi T., Orlando F, L'immaginario prigioniero. Come educare i nostri figli a un uso.
Codice: ISBN: 9788804586968

Descrizione


Come educare i nostri figli a un uso creativo e responsabile delle nuove tecnologie
Quante volte l’abbiamo pensato, guardando i nostri ragazzi, persino bambini, alle prese con telefonini, Playstation, lettori DVD o MP3, computer e altri apparecchi elettronici? Questa generazione è nata con la tecnologia digitale nel DNA. Ma siamo proprio sicuri? Cosa differenzia i giovani e giovanissimi degli anni Duemila dai loro genitori o anche solo dai fratelli maggiori? E quali effetti, positivi o negativi, può avere sulla psiche e sul suo sviluppo la stretta interazione con le tecnologie in giovane età? Rispondono tre psicologi esperti del problema in un saggio inedito e di estremo interesse per chiunque abbia a che fare con i “nativi digitali”.

Prezzo al pubblico 9.50€          

Pubblicazioni

Cantelmi T. - Orlando F., “Narciso siamo noi” – San Paolo Edizioni, 2005Codice: ISBN: 9788821553028

Descrizione

 Il narcisismo nella dinamica sociale e nei contesti razionali odierni. Aspetti, sensazioni e domande fondamentali che gli autori si pongono, nell’ambito di un’interessante nonché intrigante ricerca che abbraccia la storia evolutiva dell’uomo, immergendosi nella dimensione interiore delle pulsioni umane, spesso responsabili di quell’autentica passione divoratrice della volontà umana protesa all’infinita ricerca della felicità, ove l’immanente lotta interiore è riprodotta, nel testo, sullo sfondo delle dinamiche sociali prevalenti.


Emerge, da questa disamina, un individuo abbandonato in una dimensione sociale, sfondo del conflitto tra il suo essere sociale e individuale, ove domina un “Io” celato dietro molteplici maschere teso nell’esaltazione della propria individualità a scapito della relazione. Il suo apparire è pertanto funzionale allo status symbol del momento, privo di reali contenuti interiori e dove “l’essere”si perde irrimediabilmente in una deprimente esaltazione esteriore.


In questo libro l’analisi sociale lascia presagire una condizione dell’uomo contemporaneo condannato a una sostanziale solitudine e a una progressiva perdita di identità che si configura in una generale espropriazione del mondo sociale stesso.

Prezzo al pubblico  9.00€      


                         

Pubblicazioni

Cantelmi T. - Orlando F., “Psicologia del trading on line” – Centro Scientifico Editore, 2002Codice: ISBN: 9788876405884

Descrizione


Con il diffondersi della Rete è nato un nuovo mercato, quello del trading on line, che ha capovolto il sistema di accesso al mondo economico: da una ristretta élite alle masse delle classi medie dei paesi occidentali.
Solo garantendo un sistema di accesso alla Borsa, semplice a basso costo, infatti, si è riusciti a introdurre tali classi a svincolare i loro risparmi permettendo di reperire quella liquidità necessaria alla nascita del nuovo mercato. Il trading on line è dunque il mezzo che permette di giungere alla Borsa senza essere degli esperti, evitando di dover affrontare il naturale stress di diffidenza verso il sistema bancario, principale interfaccia tradizionale per l’investitore.
Tale sistema di approccio se da un lato ha il merito di aver permesso a un maggior numero di persone l’accesso all’investimento facile, dall’altro viene spesso usato al pari di un gioco di ruolo.
In questo senso, nel volume vengono esplorate le implicazioni psicologiche dell’investitore: le motivazioni che lo spingono a investire, le emozioni che prova durante il procedimento, la messa in atto dei meccanismi di difesa per gestire il rischio.

Prezzo al pubblico 9.50€